Il corso – nato dalla collaborazione con TRECCANI, garante scientifico dei contenuti – è pensato in primo luogo per le ragazze e i ragazzi che, per la prima volta, si approcciano allo studio dell’antropologia.

Ogni unità si apre con la rubrica L’umanità faccia a faccia che, riprendendo una celebre espressione dell’antropologo Clifford Geertz, vuole suscitare interrogativi nei giovani lettori rispetto a questioni apparentemente familiari che verranno poi problematizzate nel corso dell’esposizione. Questo metodo ha lo scopo di coinvolgere attivamente gli studenti, mostrando loro come l’antropologia si trovi innanzitutto in ciò che accade attorno a noi e allenandoli allo sguardo antropologico, che parte sempre dalle persone e da casi concreti.